Meteo Andreis: Previsioni meteo per sabato

Ultimo aggiornamento: 08 novembre 2025 12:33
Ora	(mm)	Temp.	% Rel	(Km/h)	0°C Quota (m)
17:00	---	4.7° Perc. 2°	80%	ESE Debole 5 km/h Raffiche 7 km/h	2630m
18:00	---	4.4° Perc. 1.9°	82%	ESE Debole 4 km/h Raffiche 7 km/h	2600m
19:00	---	4.2° Perc. 1.7°	81%	ESE Debole 4 km/h Raffiche 5 km/h	2500m
20:00	---	4.7° Perc. 2.3°	78%	ENE Debole 3 km/h Raffiche 4 km/h	2460m
21:00	---	4.9° Perc. 2.8°	78%	N Debole 2 km/h Raffiche 3 km/h	2390m
22:00	---	4.7° Perc. 2.5°	79%	ENE Debole 2 km/h Raffiche 2 km/h	2290m
23:00	---	4.1° Perc. 2°	81%	E Debole 1 km/h Raffiche 2 km/h	2320m
00:00	---	3.3° Perc. 1°	85%	E Debole 2 km/h Raffiche 2 km/h	2320m
01:00	---	2.8° Perc. 0.6°	88%	E Debole 2 km/h Raffiche 2 km/h	2320m

Qualità dell'aria e pollini per Andreis

Valori medi giornalieri
PM₁₀ (μg/m³)	PM_2.5 (μg/m³)	CO (μg/m³)	Ontano (Grani/m³)	Betulla (Grani/m³)	Graminacee (Grani/m³)	Artemisia (Grani/m³)	Ulivo (Grani/m³)	Ambrosia (Grani/m³)	AQI (EU)
9.1Ottimo	7.9Ottimo	143Buono	0Assente	0Assente	0Assente	0Assente	0Assente	0Assente	25Buono

Alla scoperta di Andreis

Nel cuore della Valcellina, a 455 metri di altitudine, sorge Andreis, uno dei borghi più suggestivi del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, riconosciuto come Patrimonio UNESCO per la sua biodiversità. Questo piccolo paese del Friuli Venezia Giulia è una meta perfetta per chi cerca vacanze nella natura, escursioni panoramiche e un’immersione nella cultura alpina friulana.

Andreis è noto per la sua architettura spontanea, con le tipiche case a ballatoio in legno, armoniosamente integrate nel paesaggio montano. Il borgo è soprannominato il “paese delle aquile” grazie alla presenza dell’Area Avifaunistica e del Centro Visite del Parco Dolomiti Friulane, dove si trovano voliere di recupero per rapaci feriti come falchi, poiane, gheppi e aquile reali. Il centro ospita anche una mostra ornitologica e percorsi didattici, ideali per famiglie e appassionati di birdwatching.

Gli amanti del trekking possono esplorare i sentieri verso il Monte Ciavac, il Colle di San Daniele e l’orrido del torrente Molassa, parte della Riserva Naturale Forra del Cellina, uno dei canyon più spettacolari del Friuli.

Imperdibile il Museo dell’Arte e della Civiltà Contadina, che racconta la vita rurale tra fine Ottocento e metà Novecento. Tra le tradizioni locali spiccano le maschere lignee di Carnevale e le raganelle pasquali, strumenti rituali unici.